Matrimoni
Le memorie del nostro giorno
Innanzitutto: Congratulazioni
Immaginiamo che se siete stati attratti da questa pagina, le congratulazioni sono d’obbligo (oppure ci siamo appena fatti una brutta figura, ma abbiamo deciso di correre il rischio).
Qui abbiamo deciso di fare le cose in maniera leggermente diversa che nelle altre pagine che trovate su questo sito. Questa volta abbiamo deciso di raccontarvi un pezzo della nostra storia e di spiegarvi i motivi per i quali abbiamo cominciato a fotografare matrimoni.
Sposarsi e un passo importante, per noi è più di una firma su un registro, ma è un’unione basata sull’amarsi e il rispettarsi. Noi siamo sposati da più di dieci anni e il nostro grande giorno è stato quello che ci ha spinto a decidere di fotografare matrimoni. La nostra decisione, però, non e’ stata basata su un’esperienza eccezionale del vedere bellissime foto del nostro giorno, al contrario è stato il non averle.
La storia delle foto del nostro matrimonio
Quando decidemmo di sposarci, vivevamo a Londra già da parecchi anni. Una parte di noi avrebbe voluto celebrare il nostro matrimonio in Inghilterra, ma per permettere a tutti i nostri cari di condividere questo importante giorno con noi, decidemmo di tornare in Italia.
Se credete che organizzare un matrimonio sia stressante, provate a farlo da migliaia di chilometri di distanza… soprattutto in un’epoca in cui in Italia i fotografi non erano facili da trovare via Internet.
Prima di dirvi di più vorremmo fare una precisazione: al tempo noi eravamo già fotografi professionisti, ma ci specializzavamo in tutt’altro. Le nostre esperienze per fotografia di matrimonio si limitavano al sentito dire e ad un paio di colleghi e amici di Londra che lo facevano per mestiere. Per questo motivo, anni dopo il nostro fatidico “si” abbiamo potuto capire la lunga lista di errori che abbiamo fatto nello scegliere il nostro fotografo.
Errore 1: Pensare che trovare un fotografo sia semplice
La data era stata fissata, e in poche settimane avevamo persino trovato il ristorante. Tutto sembrava andare liscio come l’olio, finché non cominciammo a cercare un fotografo per il nostro matrimonio. Il rendersi conto che pochi fotografi avevano un sito web e ancora meno avevano le proprie foto sul loro sito fu una doccia fredda.
La Lezione? Oggi le cose sono più semplici, ma il semplice trovare un fotografo porta via tempo: meglio non lasciare la ricerca troppo il avanti con il tempo.
Errore 2: Credere che uno stile valga l'altro
È ironico il fatto che due fotografi non avessero capito una cosa così semplice e basilare: non tutti i fotografi fotografano con lo stesso stile e non tutti gli stili sono adatti a noi. Nonostante sapessimo bene quello che non avremmo voluto, non sapevamo esattamente quello che volevamo.
La Lezione? Spendere qualche serata davanti al computer sfogliando Pinterest e comparando le foto che ci piacciono a quelle dei fotografi disponibili è un arricchimento personale.
Errore 3: Preferire la quantita' alla qualita'
Oggigiorno tendiamo a dire che “Buone foto non sono economiche e foto economiche non sono buone“, ma lo facciamo perché abbiamo capito che dietro ad una buona foto ci serve molta esperienza, e l’esperienza ha un costo. Quando decidemmo di selezionare chi avrebbe scattato il nostro matrimonio, ci fidammo di un conoscente comune, ma dobbiamo ammettere che guardammo il prezzo e decidemmo di non spendere tanto.
La Lezione? Investire poco per le foto di un matrimonio è saggio se delle foto del matrimonio non vi interessano. A quel punto chiedete ai vostri invitati di mandarvi gli scatti che fanno con i cellulari, vi risparmierete una delusione!
Errore 4: Guardare un portfolio e non una serie di "full coverage"
Uno dei fattori determinanti per decidere di scegliere il nostro fotografo fu il suo “portfolio”. La realtà della fotografia di matrimoni è che il portfolio non è sufficientemente identificativo per capire quello che si riceverà. Il portfolio è una selezione curata delle foto migliori tratte da tutti i matrimoni che si è scattati. Per capire a fondo quello che si potrà tenere tra le proprie mani come ricordo del proprio giorno più importante serve vedere quello che coppie prima di noi hanno ricevuto.
La Lezione? Bisogna sempre chiedere di vedere le foto di un paio di matrimoni completi, dall’inizio alla fine. Solo in questo modo potremo avere un’idea chiara delle fotografie che potremmo ricevere per il nostro!
Errore 5: Non accertarsi che il fotografo fosse un esperto organizzatore
Il giorno del vostro matrimonio passerà alla velocità della luce. Un momento vi sveglierete, pronte per trucco e capelli e in un men che non si dica vi troverete a salutare tutti gli invitati. Guardandoci indietro ci siamo resi conto di aver perso molto tempo per delle foto che in realtà non abbiamo mai potuto gustarci.
La Lezione? Un fotografo esperto conosce le tempistiche dei matrimoni e non porterà via tempo prezioso.
Errore 6: Non pianificare il futuro delle nostre fotografie
Un giorno avremmo voluto aprire un album fotografico con la storia del nostro giorno. Avremmo voluto poter rivivere quei momenti pagina dopo pagina, ricordando gli amici e i parenti, le emozioni che le foto su carta danno, più che semplici immagini che prima o poi perderemo nel computer o nei nostri telefoni. Quello, però, al tempo non lo avevamo capito. Non avevamo capito che le fotografie sono, prima di tutto, memorie di emozioni e che quando le si ha stampate, quelle foto possono darci molto di più.
La Lezione? Qualcosa da poter tenere in mano, un album, una serie di stampe, da valore alle fotografie e aumenta le emozioni e le memorie. Pensateci!
Cosa potete aspettarvi da noi?
Prima di accettare qualsiasi cliente, per noi è necessario sedersi assieme davanti ad un caffè o un bicchiere di vino (anche virtuali, volendo) per essere sicuri di essere i fotografi giusti per voi. Il vostro fotografo condividerà con voi uno dei giorni più belli della vostra vita, è quindi importante che ci sia la giusta connessione.
Il “caffè” è anche il momento giusto per chiedere qualsiasi domanda voi abbiate, tenendo a mente che non ci sono “domande stupide” (solo risposte stupide, ma cercheremo di non darvene!).
Il nostro stile fotografico è documentaristico, questo significa che racconteremo una storia cercando di confonderci con i vostri invitati. Uno degli obiettivi è quello di non essere visti come “i fotografi“, in maniera da catturare quelle reazioni naturali in voi e nelle persone che vorrete accanto a voi.
Vuoi essere richiamata?
Se vuoi saperne di più sui nostri ritratti, possiamo richiamarti! Non vogliamo tu abbia dubbi e siamo qui per rispondere a qualsiasi domanda tu possa avere.
PS: non devi aver deciso di essere fotografata. Una telefonata serve proprio a capire se vuoi esserlo e se noi siamo i fotografi giusti per te!